30 maggio 2009

Annunciati data e titolo del nuovo album dei Lynyrd Skynyrd !

Lynyrd

Annunciato finalmente sul sito ufficiale dei Lynyrd Skynyrd la data e il titolo del nuovo album della leggendaria Southern Band , a distanza di 6 anni dall'ultimo lavoro in studio del 2003 Vicious Cycle .

God & Guns, registrato a Nashville , uscirà il 29 settembre 2009 preceduto dal singolo Still Unbroken che uscirà a luglio con relativo video musicale.

Nel frattempo mancano davvero ormai pochi giorni all'evento del concerto che terranno a Milano il 3 giugno...  :)

Southern Rock Rules  !!!

4 commenti:

  1. Colgo l'occasione per farvi un resonto del concerto di ieri sera:
    penoso. Sembravano una cover band, suoni confusi, volumi sfasati, una scaletta di brani davvero povera, un tastierista che con gli Skynyrd non ha nulla a che fare. Vedere Meedloke, il migliore insieme a Sparky e al batterista, incitare costui a "suonare" lo ritengo pazzesco, questo signore non suonava!!! Il bassista è uno scarpone, Johnny ha la solita gran voce e ha fatto del suo meglio, Ma il fondo l'ha toccato Gary Rossington, volume assurdo, steccate continue, feedback mai azzeccati, invadente, tamarro, quanto di peggio si possa immaginare, e un tecnico del suono che farebbe meglio a cercarsi un altro lavoro. L'organizzazione del concerto è stata assurda, i cancelli dovevano essere aperti alle 18 e 30, abbiamo aspettato sotto il sole tutti stipati fino alle 20 e 15. Cinquanta euro sono stati un ladrocinio,i Lynyrd hanno svolto il loro compitino davvero male, è la quarta volta che li vedo, le precedenti sono state di un altro pianeta. Credo che a questo punto la storia dei Lynyrd Skynyrd sia giunta al capolinea, rimangono e rimarranno una leggenda e un monumento del southern rock, ma se oggi come oggi questo possono dare, allora è meglio che la smettano.

    RispondiElimina
  2. Ciao Massimo,
    questo commento , del quale ti ringrazio , mi consente di tornare a scrivere sul blog dopo un periodo di assenza forzata a causa di pressanti impegni personali.
    Premettendo subito che io il concerto non l'ho visto , voglio dire la mia su quello che scrivi e sull'evento in generale.
    Ho letto diversi commenti e recensioni del concerto dei Lynyrd a Milano e molti erano sulla falsariga del tuo giudizio , magari un pò meno severi , ma in generale pur con motivazioni e giudizi più o meno contrastanti la sensazione generale è quella della delusione.
    Va detto subito che i nostri beniamini vengono da un periodo veramente terribile , con tragedie in rapida sequenza veramente difficili da assorbire a livello emotivo e a mio parere gli va dato comunque atto di avere manenuto gli impegni e di conseguenza il tour già organizzato.
    Mi sento di dire anche che non tutti i concerti , le serate e gli avvenimenti riescono allo stesso modo , può essere benissimo che magari per qualche motivo non fossero in serata e che magari i concerti precedenti o quelli immediatamente successivi siano stati memorabili...insomma ogni rappresentazione davanti a un pubblico nella musica come nel teatro è diversa e può riuscire o meno per mille fattori non sempre gestibili .
    Forse sei un pò troppo severo con Gary Rossington , ricordiamoci che comunque non è mai stato un animale da palcoscenico come si suol dire , nemmeno in gioventù figuriamoci ora con tutti gli acciacchi e i reali problemi fisici che si ritrova.
    Per quanto riguarda il suono non saprei che dire se non che evidentemente i tecnici non sono stati in grado di assemblare un valido supporto tecnologico , e questo sì che va sottolineato e criticato pesantemente.
    L'apertura dei cancelli e l'afflusso regolare e comodo del pubblico è un problema ormai cronico di certi organizzatori di tali eventi , non è la prima e purtroppo non sarà l'ultima volta che ci si lamenterà di queste situazioni.
    Anche io ho assistito a concerti con aperture dei cancelli e afflusso tranquillo e regolare , in particolare i bellissimi Monster of Rock tra gli anni '80 e '90 tra Modena , Reggio Emilia e Bologna e altre occasioni anche in palazzetti, e altri con assurdi ritardi e caos incredibile...ma questo non possiamo certo imputarlo ai Lynyrd bensì agli organizzatori che evidentemente si sono dimostrati poco professionali ma soprattutto mancanti di intelligenza e buon senso.
    In sostanza penso che assistere al giorno d'oggi a un concerto dei Lynyrd Skynyrd sia in ogni caso un evento e un omaggio a un gruppo e a un genere musicale unico, ricordando il glorioso passato , i grandi musicisti che ci hanno lasciato e la grande musica che in ogni caso hanno continuato a suonare . Poi ci potrà essere una serata più o meno riuscita , ma questo fa parte dell'imponderabile.
    Grazie , alla prossima ;)

    RispondiElimina
  3. Massimo è stato a parer mio troppo severo poichè come dici te Max le ultime perdite son state pesanti per il gruppo sicuro è che il nuovo tastierista è bravo ma il Compianto Billy era un fuoriclasse a mio parere.
    L'inserimento dei nuovi non è facile in una band e questo ha un pò danneggiato l'esibizione, infatti gli assoli di piano-tastiera son stati messi leggermente in secondo piano.
    Son venuti a mancare i brani nuovi dal 1991 sino ad oggi e la stupenda Travelin' Man.
    Io son sicuramente meno critico perchè è la prima occasione che li vedevo dal vivo ed è stata una grande emozione essendo il mio gruppo preferito in assoluto.
    Dei problemi acustici credo che molto sia da imputare ad i tecnici come dici te Max le coriste si sentivano molto poco.
    Apparte queste critiche io ricorderò questo concerto a vita per tutte le emozione che mi ha dato.

    RispondiElimina
  4. Ciao Daniele, benvenuto e grazie per il tuo contributo ;)

    Alla prossima :)

    RispondiElimina