13 dicembre 2008

Michel Petrucciani - Promenade With Duke ( CD - 1993 ) Blu Note



petrucciani

Come ho gia detto nel  primo post di presentazione di questo blog, nella mia passione per la musica non ho preconcetti e ascolto diversi generi anche molto diversi tra loro , purchè mi diano profonda emozione e piacere nell'ascolto. Il Jazz ha di sicuro un posto molto importante in questa mia passione.

Detto questo vado a presentarvi un Cd assolutamente meraviglioso che non mi stanco mai di ascoltare.

Sto parlando di " Promenade With Duke " dello straordinario e sfortunato pianista e compositore Michel Petrucciani.

Petrucciani nasce a Orange ( Francia ) il 28 dicembre 1962 da genitori italiani emigrati , ed è affilltto da una gravissima malformazione detta " Ossa di Vetro " che lo mineranno nel fisico e lo porteranno a una morte prematura a soli 37 anni il 6 gennaio 1999.

Questa sua straziante condizione fisica non gli impedisce di diventare in pochi anni sin da giovanissimo uno dei più straordinari interpreti del pianoforte in chiave Jazz pur avendo cominciato gli studi con impostazione Classica.

Nel CD in questione esibendosi al piano solo, Petrucciani rende un sentito e profondo omaggio e tributo al geniale pianista e compositore americano Edward Kennedy "Duke" Ellington , sua autentica fonte di ispirazione.

Le già meravigliose composizioni del " Duke," qui interpretate ed eseguite in modo incantevole , ci trasportano su un tappeto sonoro quasi ipnotico , si viene letteralmente avvolti e rapiti dallo straordinario e riconoscibilissimo tocco pianistico di Petrucciani.  Una emozione davvero un unica.

Ritengo che approfittando di questo periodo sia decisamente un regalo da fare , e da farsi , assolutamente unico per chi ama la Musica con la M maiuscola.

Fatemi sapere se il mio suggerimento vi è stato utile o comunque cosa ne pensate.



8 commenti:

  1. "...osservando quelle piccole membra che si muovono animatamente per raggiungere lo sgabello, sembra che il mondo si prenda gioco di lui, come fa quando guarda una stella, piccola piccola nell'universo, piccola in confronto ad una montagna, senza vedere l'immensa luce che emana, e quanto da vicino sia grande..."


    Ho avuto il piacere di vedere Petrucciani in concerto presso il Teatro Rendano di Cosenza non so più quanti anni fa...
    Ho pianto dalla gioia.

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  2. Bellissime le parole che hai citato...non ho mai avuto occasione purtroppo di vedere Petrucciani dal vivo , ma l'ho sempre seguito con enorme interesse e ho alcuni suoi CD, oltre naturalmente al quello che ho segnalato , e ti garantisco che anche io ogni volta che l'ascolto mi prende una emozione fortissima.
    Grazie per il prezioso intervento.

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  3. ciao...

    hai lasciato un commento sul mio blog e allora sono passato a fare un salto sul tuo. Davvero molto bello, soprattutto per la quantità di musica che presenti... tra l'altro complimenti per le scelte.

    ho scelto questo post sul jazz, perchè lo sto (ri)scoprendo da poco... mi hanno regalato due cd, nulla di che: una raccolta di John Coltrane e uno di Herbie Hancock... E ora sto riesumando quelli vecchi di mio papà... la trovo una musica stupenda, piena di sentimento...

    vedrò se da qualche parte trovo questo cd;-)!

    beh se ti va torna pure a fare un salto sul mio blog...

    ciao.

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  4. Ciao , grazie per la visita e i complimenti.
    Ottima la scelta di John Coltrane , un autentico mostro sacro del Jazz dei tempi d'oro , mentre Hancock mi piace meno in quanto fa un Jazz piu moderno e commerciale , ma rimane comunque un ottimo musicista.
    Molto carino anche il tuo blog , lo metto tra i miei link preferiti ( nel blogroll ) se ti va di fare altrettanto mi fa molto piacere.
    Alla prossima e Buon Anno ! :)

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  5. Ho un video/documentario su Miles Davis (A Different Kind Of Blue ) . comprende una storica performance all' isola di Wight ....

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  6. Altro grandissimo artista...geniale e controverso .
    Non uno dei miei preferiti in campo Jazz , ma personaggio fondamentale nella crescita e nell'evoluzione di questo genere...
    Grazie per il contributo :)

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  7. Acquistai appena uscito il cd solistico di Michel cui fai riferimento; lo posseggo tuttora, e continuo a farne un uso non proprio "modico". Ma di musica così incommensurabilmente grande fa sempre bene alimentare il proprio spirito con assiduità: non si corre mai il rischio di diventare bulimici !
    Il lavoro in parola risale all'epoca dello sfortunato matrimonio di Michel con la eccelsa (ma ancor oggi parzialmente incompresa) pianista classica Gilda Buttà (infatti il disco è a lei dedicato). Chi, come me, ha potuto ascoltare questa splendida interprete (anche al di fuori dei concerti di Morricone), non potrà non convenire che fra lei e l'ex coniuge vi fu una straordinaria osmosi artistica. Promenade with Duke ne è in particolare la riprova, ed il suo ascolto lascia (almeno a me)sempre un po' l'amaro in bocca per la fine prematura di un connubio che avrebbe potuto generare altri frutti di pari (se non superiore) valore . Il brano preferito dell'opera? Sicuramente Lush Life, seguito a ruota da In a Sentimental Mood.
    Un saluto cordiale.
    p.s. : Se volessi sentire un Petrucciani diverso, ma non meno degno di nota, mi permetto di consigliarTi l'incisione "Estate", in trio con Aldo Romano e Furio Di Castri. Davvero pregevole il brano "Pasolini", così come la versione "classica" del pezzo che dà il nome all'intero L.P.

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  8. Ciao , grazie per l'ottimo contributo e le informazioni aggiuntive su Petrucciani.
    Cercherò appena mi è possibile il disco di Petrucciani che mi hai consigliato , non mi stanco mai di cercare musica di qualità ...e qui siamo veramente ai massimi livelli.
    Grazie e alla prossima... ;)

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