17 aprile 2009

Fork in the Road...dal 7 aprile disponibile il nuovo lavoro di Neil Young.



Come ho già piu volte sottolineato in passato sia in questo bog sia nei mei vari interventi in blog musicali e non , il grande vecchio e inossidabile Neil Young è probabilmente il mio musicista preferito in assoluto , anche se mi è davvero difficile fare una classifica delle mie preferenze.

Ogni volta questo incredibile artista riesce a sorprendermi , non sempre in positivo devo ammetterlo , ma ogni suo lavoro riesce sempre in ogni caso a destare interesse e a non essere mai banale e quindi passare inosservato.

Questo nuovo " Fork in the Road " ci restituisce ancora una volta un cambio repentino di stile musicale e tematiche nei testi , con argomenti ecologico/ambientali , politica pro Obama , e accuse al monopolio petrolifero mentre la parte musicale torna a sonorità sporche e distorte ben lontane da Prairie Wind e Harvest Moon.

La chitarra e il cantato tornano a farsi grezzi e distorti con chiari riferimenti a celebri capolavori tipo " Like a Hurricane " e " Powderfinger " ,senza raggiungerne la qualità a mio parere, ma non mancano atmosfere quasi southern o country anche se il tono di fondo rimane scarno e diretto.

Devo premettere che non ancora ascoltato al completo e approfonditamente l'intero album , ma ascoltando diverse traccie e vedendo qualche video relativo l'impressione è davvero quella di un lavoro volutamente scarno e quasi minimale nella produzione e nelle sonorità , ma non è necessariamente un difetto , anzi.

Neil Young è così , camaleontico e sorprendente , dolcissimo e selvaggio , proprio per questo è un artista senza eguali , riesce sempre a sorprendere nel bene e nel male.

Per avere una idea di quello che vi aspetta cliccate qui sotto sul suo My Space :

http://www.myspace.com/neilyoung

4 commenti:

  1. ottima info... non mi resta che inserirti tra i miei blog preferiti ;)

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  2. Ti ringrazio molto , ti metto volentieri nel mio blogroll ;)

    Alla prossima. :)

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  3. Salve, Max.
    Quindi il vecchio Neil è tornato a farsi sentire, eh? Molto bene!
    E' un musicista straordinario ed in lui (forse ne abbiamo già parlato) mi ha sempre colpito 1) la capacità di fare dell'ottima musica melodica, però mai sdolcinata.
    E 2) del gran rock, acido e duro quanto basta; ma senza inutile fracasso.
    Immoi (adesso) me lo cerco, questo disco.
    Ciao!

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  4. Ciao Riccardo , bentornato.... si il vecchio Neil è tornato e ancora una volta cambia tono e stile come sua abitudine tra un disco e l'altro.
    Anche stavolta riesce a sorprendere per atteggiamento e musica, basta guardare sul suo MySpace i video, pur mantenedo una impronta e uno stile inconfondibile.
    Avercene di artisti così....
    Ciao , a presto :)

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