Eccoci giunti alla settima edizione di Castelfranco Blues Festival, a pochi Km da Modena, la bella anche se molto breve rassegna musicale dedicata al Blues e uno dei pochissimi avvenimenti musicali degni di nota della mia provincia, appuntamento come sempre gratuito e molto interessante.
La consueta due giorni musicale si svolge il prossimo fine settimana nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 luglio, e vede sul palco come di consueto eccellenti esponenti del panorama Blues italiano, anche se mi sento di potere affermare che questa edizione appare leggermente in tono minore rispetto alle passate edizioni, pur con tutta l'ammirazione e il rispetto per chi salirà sul palco ovviamente, infatti è innegabile che nelle passate edizioni con personaggi del calibro di Tolo Marton ,Treves Blues Band, Oscar Abelli, Fabrizio Poggi, ecc...l'appuntamento era di interesse davvero notevole, ma in ogni caso si tratta di una due giorni assolutamente da non perdere per chi ama il blues e la grande musica da godersi all'aperto nella bellissima cornice di Piazza Garibaldi.
Tutti i dettagli a questo link :
http://www.castelfrancoblues.it/index.htm
Buon divertimento !
Non cosco manco uno di nomi.Perche non chiamare solide realta italiane e internazionali come W.I.N.D.(ultimo album strepitoso), o Cheap Wine?Almeno hanno una lunga storia, e dischi alle spalle
RispondiEliminaVa detto che questo è comunque un Festival focalizzato specificamente sul Blues,e come ho sottolineato nelle passate edizioni ha comunque portato sul palco nomi eccellenti del panorama italiano.
RispondiEliminaNon sempre è possibile avere il meglio sulla piazza evidentemente, in qualsiasi festival o evento musicale ci sono edizioni più o meno interessanti e riuscite, ma sono certo che ci sarà da divertirsi anche se i nomi sul palco non sono conosciutissimi, si tratta comunque di assoluti professionisti e protagonisti del panorama Blues.
certo, ma spesso alcuni gruppi di rock blues hanno piu blues delle bande stesse di blues in purezza, e richiamano piu pubblico.Non a caso tutti i festivals blues, vedi pistoia ad esempio, montreux e altri, chiamano molte bands di rock e blues.Hendrix è catalogato blues, ma non c'era niente di piu rock al tempo
RispondiEliminaGuarda , fosse per me farei un Festival Rock/Blues/Country praticamente settimanale col meglio del meglio sulla piazza ^_^
RispondiEliminaNella mia desolante e grigia provincia, a livello di appuntamenti musicali, è già un lusso avere un festival simile annuale, figurati se mi metto anche a fare lo schizzinoso.
Tu hai citato Festival con una tradizione e una importanza praticamente Internazionale, è impossibile e surreale paragonarli a questo piccolo ma dignitoso appuntamento.
Quanto alla catalogazione dei generi so benissimo che le definizioni spesso sono soggettive e fuorvianti, e come ben saprai e puoi vedere anche dal mio blog c'è una forte contaminazione e intreccio nei generi stessi, pur parlando sempre di Blues, Rock Blues, Country Rock , ecc...
Sono certo che avranno fatto il possibile per creare una due giorni musicale di ottima qualità...avercene di appuntamenti simili...
Grazie per la visita e i commenti ^_^
Grazie a te per il tuo bel sito, ma insisto dicendo che se avessero chiamato splendide realta(e teniamoceli stretti perchè sono davvero eccezionali) come W.I.N.D., facili da organizzare credo qui da noi, avrebbero dato maggior valenza al festival.Anch'io come te amo quel genere, ma in Italia non c'è molto a livello qualitativo, tanti gruppi si, ma la mediocrità regna sovrana, quindi supportiamo i pochi nomi che abbiamo, realmente validi, come scrive gianni della cioppa la miglior rock blues band è italiana, poi c'è di buono come cantautorato, Bubola, Priviero
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